Liposuzione/lipoaspirazione
Yves Saint Laurent per Piet Mondrian
È la procedura chirurgica indicata negli accumuli localizzati di grasso, anche multipli, senza eccessiva eccedenza cutanea, che non si riducono con dieta o esercizio fisico. L’intervento si esegue con cannule collegate ad un aspiratore che vengono introdotte attraverso la pelle con incisioni di pochi millimetri.
La durata dell’intervento è variabile da un’ora a tre ore circa, a seconda della quantità di tessuto adiposo da aspirare.
Quando si prevede di lipoaspirare grandi quantità di tessuto adiposo (> 1000 cc) alcune tecniche prevedono una infiltrazione preventiva della zona da trattare con un quantitativo di liquidi di volume pari al tessuto da asportare (tecnica wet); il liquido iniettato è costituito da soluzione salina fredda (ringer lattato o soluz fisiologica), anestetico (lidocaina o altro) ed adrenalina; questa procedura svolge un’azione di imbibizione del tessuto adiposo ed una vasocostrizione che tendono a ridurre così la perdita di liquidi e sangue, possibile in questo tipo di intervento.
La liposuzione può essere eseguita con cannule completamente manuali (tradizionali), ad oscillazione meccanica o con manipoli ad ultrasuoni; io utilizzo esclusivamente la tecnica tradizionale alla quale, dati i risultati, sono rimasto fedele.
Piccole liposuzioni locoregionali possono essere eseguite anche in regime ambulatoriale o di day hospital ma possibilmente, sempre con adeguata assistenza anestesiologica; liposuzioni di entità maggiore richiedono quasi sempre una anestesia generale o al limite spinale ed almeno una notte di ricovero in una idonea struttura.
Il paziente sottoposto a questo tipo di intervento, dovrà essere trattato dopo l’intervento con una profilassi antitrombotica ed antiembolica con opportuna dose di eparina calcica (generalmente fraxiparina o seleparina, e cioè eparine a basso peso molecolare) che deve essere proseguita per un certo periodo dopo l'intervento.
Dopo la liposuzione, dovranno essere sempre indossate delle specifiche guaine elastiche compressive, per un periodo che va dalle 2 alle 3 settimane, a seconda dell'entità dell' intervento eseguito.
In alcuni casi, io mando le pazienti fare, qualche settimana dopo, un ciclo di massaggi con la tecnica francese Lpg-endermologie molto utile per eliminare gli ultimi residui di edema (gonfiore), soprattutto nelle grandi lipoaspirazioni.
La liposuzione è un intervento pericoloso?
La liposuzione non comporta rischi maggiori di altri interventi chirurgici, ma è comunque un atto chirurgico invasivo, e come tale non deve essere sottovalutata; per ridurre al minimo il rischio di complicanze locali, è perciò necessario eseguirla tecnicamente bene, e per evitare le complicanze generali (embolia adiposa, shock ipovolemico, anemizzazione, setticemia..) questo intervento deve essere fatto nell'assoluto rispetto di tutte quelle obbligatorie e rigide norme di sterilità strumentale ed ambientale, profilassi farmacologica, profilassi antiembolica, accurata valutazione clinica preoperatoria dei pazienti, assistenza anestesiologica, ripristino endovenoso dei liquidi persi con l'intervento e soprattutto utilizzando esclusivamente strutture sanitarie adeguate.
Quando è consigliabile farla?
La liposuzione può essere fatta in qualsiasi periodo dell'anno, ma se possibile sarebbe meglio evitare i mesi centrali dell'estate sia perchè dopo l'intervento è meglio non esporsi al sole diretto per almeno 1 mese (rischio di pigmentzioni anomale) sia perchè la necessità di indossare una guaina elastica per 2-3 settimane può creare disagio con un clima troppo caldo.
A seguire, ulteriori dettagliate informazioni sull'argomento a cura della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
Link: Informativa per liposuzione della Società Italiana di Chirurgia Plastica (SICPRE)
Link: Consenso informato per liposuzione della Società Italiana di Chirurgia Plastica (SICPRE)